Quando si desidera acquistare un camper usato spesso si è assaliti dai dubbi soprattutto in merito allo stato e all’integrità del mezzo per non compiere errori di valutazione. Ma quindi, cosa controllare in un camper usato prima dell’acquisto?
Trovare un buon mezzo ad un’ottima cifra a volte è possibile, esistono infatti camper usati in condizioni pressoché perfette, paragonabili ad uno nuovo o semi-nuovo. Ma nel momento in cui si sceglie di comprare un camper usato, è meglio optare per uno datato o recente? Non è sempre scontato che quello più nuovo sia migliore di uno con qualche annetto in più. Su questo dettaglio incide molto il modo in cui il camper è stato tenuto dal vecchio proprietario, se ha eseguito tutte le manutenzioni programmate necessarie e lo ha utilizzato abitualmente. Un camper che subisce lunghi periodi di inattività potrebbe infatti aver più problemi di uno utilizzato periodicamente.
Elementi che subiscono alterazioni con il passare degli anni sono invece i materiali, i rivestimenti interni e le dotazioni, in quanto questi tendono ad invecchiare precocemente rispetto alla meccanica ed al motore. Per questa ragione è bene eseguire una sorta di screening prima di scegliere il modello da acquistare e, solo allora, valutare se realmente il prezzo di vendita è in linea con le condizioni del mezzo usato prescelto.
Tenete poi presente la classificazione del mezzo, ovvero se Euro 0, 1, 2, 3 o 4, dettaglio ricavabile dal libretto di circolazione del mezzo. I mezzi Euro 0 e 1 sono quelli non catalizzati e colpiti da limitazioni della circolazione. Gli Euro 4 sono invece quelli più nuovi e conformi a normative più recenti.
Ecco cosa controllare in un camper usato prima dell’acquisto
La meccanica. Per prima cosa quando andrete a vedere il camper usato che desiderate acquistare, chiedete sempre di farvelo trovare in ordine di marcia, con possibilità di metterlo in moto, in maniera tale da verificare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi. Chiedete inoltre tutta la documentazione relativa a riparazioni, tagliandi e lavori effettuati sul mezzo nel corso della sua vita.
Se riuscite l’ideale sarebbe quello di valutare la parte meccanica con un meccanico di fiducia, in maniera tale da verificare:
- Cinghia di distribuzione, se in pessime condizioni e prossima alla rottura si dovrà rifare tutto il motore
- Frizione
- Freni, in particolare quelli anteriori e calcolate che probabilmente, una volta acquistato il mezzo dovrete sostituire il liquido dell’impianto frenante e il cavo del freno a mano
- Cambio, per verificare l’entrata agevole delle marce
- Candelette
- Batteria di avviamento, in quanto l’avvio del motorino non deve essere fiacco
- Gomme, verificate l’usura del battistrada, screpolature o segni evidenti
- Ammortizzatori, se le balestre sono in cattive condizioni si presentano in orizzontale
- Carrozzeria per valutare eventuali segni o danni subiti in seguito a incidenti
- Fari, dando uno sguardo al funzionamento e integrità di tutti quelli presenti
- Trasmissione posteriore.
Gli impianti. I controlli infatti dovranno interessare anche questa parte del mezzo estremamente importante. Chiedete pertanto di farvi trovare il mezzo con frigorifero acceso.
- Frigorifero, verificate che la temperatura si aggiri sui 4/5°C, provate anche a spegnerlo e riaccenderlo
- Batteria servizi, che dovrà essere funzionante
- Impianto dell’acqua, controllando tutti i rubinetti presenti, dando uno sguardo anche al funzionamento della pompa, valvole, sifoni e serbatoio di raccolta
- Toilette, valutando il funzionamento della cassetta e dello sciacquone
- Riscaldamento, provandolo in maniera tale di aver la certezza dell’integrità dello stesso, nonché della capacità di riscaldare in maniera omogenea tutto il mezzo
- Fornelli a gas
- Luci
- Gradino elettrico
- Prese di corrente e tv, che dovranno essere funzionanti e dovranno ricevere il segnale dell’antenna
- Condizionatori e ventilatori
- Inverter
- Centralina elettronica
- Bombole per verificarne anche la data di scadenza
- Pannello fotovoltaico, ove presente
Gli interni. Valutate lo stato generale dell’arredo del camper ed eventuali tracce di muffa che rappresenterebbero un campanello dall’allarme in relazione all’ottimale isolamento termico del mezzo.
- Infiltrazioni, ovvero macchie di umidità sulle pareti, specie in mansarda e negli angoli
- Muffe, non devono esserci da nessuna parte, tanto meno su materassi e cuscini
- Piatto doccia, privo di crepe e danneggiamenti
- Sportelli e mobili che dovranno risultare privi di danneggiamenti, con cerniere funzionanti e idonei meccanismi di chiusura, bloccaggio e trasformazione in letti.
Porte e finestre.
- Verificate che le finestre del mezzo siano integre, prive di spifferi e facilmente apribili e richiudibili. Controllate anche il meccanismo di funzionamento della tenda oscurante e della zanzariera
- Verificate la serratura della porta e la sua chiusura stagna, per evitare infiltrazioni d’aria e di luce.
Pareti e tetto.
- Le pareti devono essere integre, in particolare nei punti di attacco dei componenti. Inoltre, le sigillature e le guarnizioni di accoppiamento delle pareti devo essere in ottime condizioni
- Il tetto e la mansarda devono risultare perfetti e senza danneggiamenti.
Cosa controllare in un camper usato prima dell’acquisto? Ora lo sapete!
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